Operazione Giglio
Progetto Underwater Pro Tour
Il Progetto Underwater Pro Tour-Isola del Giglio 2021-22, nasce dalla iniziativa di Gianmaria Vettore istruttore subacqueo e titolare dell’International Diving di Giglio Porto che ha avuto l’dea di circumnavigare sott’acqua ad una profondità tra i 25 e i 35 metri i circa 25 km dei fondali dell’isola, con l’ausilio di scooter subacquei elettrici, dividendo il progetto in 12 tappe da svolgersi entro il 2022. Con la partecipazioni dei soci della UPT, tutti appassionati sommozzatori volontari si percorreranno sott’acqua dei tracciati mai battuti nel corso delle usuali escursioni subacquee, si scandaglieranno i fondali attorno all’isola prestando particolare attenzione nel individuare eventuali parti di relitti o rifiuti ingombranti (per esempio copertoni, resti di imbarcazioni, resti di motori) o di attrezzi da pesca abbandonati (esempio, reti fantasma, nasse, filaccioni, etc,).
Compito della squadra sott’acqua sarà anche quello di documentare con immagini o video i reperti e segnalarli assieme ad alcuni dati per facilitarne l’individuazione, come i dati di profondità e coordinate.
Sarà fondamentale quest’azione di monitoraggio, per poter innescare altre azioni come il recupero successivo, operazione alla quale saranno dedicate giornate successive di pulizia fondali.
In questo contesto sarà indispensabile il coinvolgimento di figure professionali e non come Biologi marini, Ente Parco, Associazioni di volontariato, operatori diversi legati all’attività.
A fronte di questi due obiettivi che riteniamo siano di grande spessore, l’intento principale è di sfruttare un’attività ludica e legata alla passione dei subacquei, come può essere un’immersione con scooter su fondali anche inesplorati, per sensibilizzare Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Regione Toscana, Comune di Isola del Giglio, Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Università, Associazioni che operano nella conservazione e tutela dell’ambiente, in merito a questa grande opportunità.
Lavorando in sinergia con queste realtà di alto livello istituzionale, è possibile verificare se possono risultare utili attività come per esempio campionamenti acqua, campionamenti sedimenti, censimento fotografico di organismi animali e vegetali e altro, in modo da poter sfruttare la prima e per ora unica occasione di censire il fondale tutto attorno all’Isola del Giglio e verificare lo stato del nostro mare.
Le Tappe Svolte
Prima tappa 15 maggio 2021
Partecipanti: Graziano Lanini, Umberto Olivieri, Tiziana Faggionato, Gianmaria Vettore, Claudia Di Giuseppe, Paolo Farina, Roberto Luisi, Marco Fracasso, Elisa Agostelli
Percorso: Da Cala di Mezzo a Punta Radice, sono stati percorsi circa 2300 mt con una profondità variabile da minimo di 15 mt a massimo 30mt.
Durata: 135 minuti
Oggetti ritrovati e mappati: un accumulatore elettrico, un materasso da letto, una grossa matassa di materiale non ancora identificato e 4 situazioni con reti da pesca abbandonate
Skipper di Ladybird: Domenico Battistello
Seconda Tappa 12 giugno 2021
Partecipanti: Graziano Lanini, Gianmaria Vettore, Claudia Di Giuseppe, Roberto Luisi, Daniele e Umberto Oliveri
Percorso: da Punta Radice a Cala Monella, lato dell’isola verso l’Argentario, circa di 2300m, ad una profondità variabile da minimo di 15 mt a massimo 30mt.
Durata: 141 minuti
Oggetti ritrovati e mappati: tubi in metallo, filaccioni, reti, rottami di una barca, una rete fantasma, che è posizionata in modo tale da continuare a ‘pescare’ e a mietere vittime.
Skipper di Ladybird: Domenico Battistello
Terza Tappa 03 luglio 2021
Partecipanti: Gianni Vettore, Umberto e Daniele Oliveri, Claudia Di Giuseppe, Paolo Farina, Roberto Luisi e Graziano Lanini
Percorso: da Cala Monella alla Secca dei Pignocchi, circa di 2200 mt, ad una profondità variabile da minimo di 15 mt a massimo 30mt.
Durata: 105 minuti
Oggetti ritrovati e mappati: un televisore, rottami in metallo non identificati, una rete fantasma.
Skipper di Ladybird: Domenico Battistello
Quarta Tappa 15 ottobre 2021
Partecipanti: Gianni Vettore, Fabio Forti, Claudia Di Giuseppe, e Graziano Ianini
Percorso: da Secca dei Pignocchi a Punta Faraglione, circa di 2200 mt, ad una profondità variabile massima a 30mt. lungo la batimetrica nella Baia del Campese
Durata: 120 minuti
Oggetti ritrovati e mappati: tubi di varie dimensioni, piede motore fuoribordo, resti scafo barca, copertoni vari e un oggetto metallico cilindrico non identificato.
Skipper di Ladybird: Domenico Battistello
Assistenza alla Sicurezza: personale Guardia Costiera, Ufficio Locale Marittimo, Isola del Giglio
Quinta Tappa 13 novembre 2021
Partecipanti: Gianni Vettore, Fabio Forti, Claudia Di Giuseppe, Graziano Lanini e Roberto Luisi
Percorso: da Punta Faraglione a Punta delle Saline, circa1950 mt, ad una profondità variabile massima a 30 mt.
Durata: 127 minuti
Oggetti ritrovati e mappati: grosso tubo di ghisa, sagole varie e tante vecchie reti impigliate che formano delle enormi matasse intorno a degli scogli.
Skipper di Ladybird: Domenico Battistello
Assistenza alla Sicurezza: personale Guardia Costiera, Ufficio Locale Marittimo, Isola del Giglio
Sesta Tappa 26 marzo 2022
Partecipanti: Fabio Forti, Claudia Di Giuseppe, Graziano Lanini e Roberto Luisi, Gianluca Cireddu
Percorso: da Punta di Mezzo Franco a Punta dell’Eresia, circa 2200 mt, ad una profondità variabile massima a 30 mt.
Durata: 125 minuti
Oggetti ritrovati e recuperati: grossa matassa di rete da pesca in nylon
Skipper di Ladybird: Gianmaria Vettore
Sostenitori volontari facenti parte dell’equipaggio: Massimiliano Falleri, Flavio Monti, Edward Cuttler, Alfonso Perri di Marevivo
Assistenza alla Sicurezza: personale Guardia Costiera, Ufficio Locale Marittimo, Isola del Giglio
Settima Tappa 25 marzo 2023
Partecipanti: Fabio Forti, Claudia Di Giuseppe, Graziano Lanini, Roberto Luisi, Edoardo Casoli, Marco Fracasso, Angelo Bottini
Percorso: da Punta dell’Eresia allo Scoglio di Pietrabona, circa 2000 mt, ad una profondità variabile massima a 30 mt.
Durata: 140 minuti
Oggetti ritrovati e recuperati: grossa matassa di filaccioni di rete pesca in nylon ed una vecchia ma lunga rete fantasma
Skipper di Ladybird: Gianmaria Vettore
Sostenitori volontari facenti parte dell’equipaggio: Assistenza alla Sicurezza: personale Guardia Costiera, Ufficio Locale Marittimo, Isola del Giglio