La scelta di questa stupenda isola dell’arcipelago toscano per le nostre prime operazioni di salvaguardia del mare è stata fatta in considerazione di vari fattori ambientali, la Proloco, il Circolo Nautico, i pescatori della Cooperativa di Comunità Laudato Sii, l’associazione Apamagi, l’associazione Underwater Pro Tour (UPT), la locale Guardia Costiera e molti gigliesi, da diversi anni e più volte all’anno, si occupano della pulizia delle sue coste e spiagge, recuperando plastica e altri oggetti estranei all’ambiente, che poi il Comune provvede a smaltire.